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Idealmente situate nel lodge meridionale della Fortezza di Saint Vidal, le suite beneficiano di una generosa quantità di luce e di una vista idilliaca sulla terrazza all’italiana del castello e sulla valle su cui si affaccia.
I soffitti storici, i bei volumi, il fascino delle vecchie pietre… ogni elemento si combina per offrirvi un soggiorno lussuoso e autentico nel cuore dell’Alta Loira.
Dalla camera classica, junior alla suite familiare, troverai lo spazio che fa per te, in coppia o in famiglia, per vivere la vita di un castello in Alvernia.
Antoine II de la Tour, Barone di Saint Vidal, è il personaggio più famoso della famiglia della Torre di Saint Vidal. Fine stratega, fu nominato Governatore di Velay e Gévaudan, nonché Gran Maestro dell’Artiglieria di Francia. Appassionato, fa entrare l’arte italiana e il Rinascimento tra le spesse mura della Rocca.
Claude de Rochefort d’Ally sposò Claire de Saint Vidal nel 1582, figlia maggiore di Antoine II de la Tour de Saint Vidal. Erede delle terre di Saint Vidal, la famiglia Rochefort d’Ally manterrà la fortezza fino al XVIII secolo, permettendole di non subire le ingiurie del tempo.
Questa suite dei genitori di circa 65 m² ti farà vivere il tempo dei Signori grazie al suo imponente camino e ai suoi magnifici soffitti dipinti del XVI secolo. Un’immersione il più vicino possibile alla Storia in questo luogo emblematico dell’Alta Loira.
Antichissima famiglia della nobiltà francese, la famiglia Apchier è originaria del Gévaudan, territorio al crocevia dell’Alta Loira e della Lozère. Ultimo barone di Saint Vidal prima della Rivoluzione del 1789, Jean-Joseph d’Apchier è particolarmente noto per aver ordinato il ritmo durante il quale Jean Chastel ha sbattuto la mitica Bestia del Gévaudan.
Grande famiglia lionese che ebbe un ruolo di primo piano nella politica del Regno di Francia per tutto il XVI secolo, la famiglia d’Albon è legata alla casa di Saint-Vidal dal 1533 grazie all’unione di Antoine I della Torre di Saint Vidal a Françoise d’Albon che darà i natali ad Antoine II della Torre di Saint Vidal, figura emblematica nella storia del castello e del Velay.
Dal Mâconnais, la casa di Saint Point, il cui castello omonimo è noto per essere appartenuto al poeta Alphonse de Lamartine, si unisce a quella di Saint Vidal attraverso il matrimonio del barone Antoine II de la Tour de Saint Vidal con l’affascinante Claire de Saint Point nel 1563.
La signoria di Goudet è fondamentale nella storia del castello di Saint Vidal. La primissima testimonianza scritta riguardante le terre di Saint Vidal è attribuita ad Adhémare de Goudet, sorella del signore di Goudet, che per sua volontà lascia in eredità le sue terre al marito, Hugues de la Tour che diventerà nel 1288 il primo signore della Torre di San Vidal.
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